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Questa relazione scandisce il mio primo anno di mandato alla Presidenza del Forum dei Giovani, un’istituzione comunale che si rinnova come il volto di coloro che ne fanno parte.
Dopo il grande lavoro svolto dai miei predecessori in tema di networking con il territorio, in un ambito Europeo ed internazionale, nonché creativo e di proposte in campo culturale, il Forum ha affrontato questo anno un “moto di rivoluzione” a livello generazionale che ancora deve terminare la sua corsa.
Infatti, le generazioni di coloro che hanno anche governato quest’organo (fascia nati metà anni’80) stanno passando il testimone ad altre (fascia nati anni ’90). Forse un tetto alquanto singolare e stringente d’età massima (max. 29 anni per il regolamento coratino; per gli altri Forum locali pugliesi, come per il Nazionale ed il Regionale il limite d’età è di 35 anni, come da parametro U.E. per i bandi di politiche giovanili) ha portato a questo processo un travaglio più complesso del previsto. Devo ringraziare proprio per questo il sostegno datomi da Luigi Menduni che, a termine incarico, ha accettato la Segreteria Generale pro-tempore per gestire la fase di passaggio. Voglio ricordare anche Domenico Paganelli che ha incarnato veramente la realtà di ponte e dialogo che è nel dna del Forum e che non ha fatto mai mancare il suo sostegno morale e motivazionale a questa squadra di Esecutivo.
Proprio dalle parole di quest’ultimo vorrei partire per focalizzare brevemente l’azione e gli obiettivi portati avanti dal Forum dei Giovani coratino: infatti Domenico ha spesso ammonito sul fatto che una città come Corato non può e non deve a livello giovanile rischiare la mancanza di ossigeno, il soffocamento, lo stato di coma e che il Forum deve continuare a mantenere il timone fermo nella rotta, essere punto di riferimento, perché “noi giovani non siamo il futuro di qualcun altro, ma dobbiamo essere il nostro presente”
Luigi Menduni proseguendo questa riflessione ha poi sottolineato come: “La partita dunque è aperta e ci interroga, Vi interroga come amministratori nell’affrontare le sfide di questa Città.”
Il Forum ha fatto seguito ai suoi impegni portando avanti quindi iniziative che dessero spazio non semplicemente ai talenti giovanili ma aprissero per loro delle opportunità di sbocco professionale: l’edizione 2017 del “Corato Music Square” è stata una conferma in tal senso, raddoppiando gli sforzi anche verso una sezione voci singole, oltre che band. E questo impegno è stato ripagato dai risultati che hanno reso l’evento ormai riconosciuto a livello regionale, tanto da premiare una giovane band di Foggia che sta riscontrando un grande successo tra le varie radio nazionali e che sta terminando l’album vinto come primo premio del contest; come da tradizione, li rivedremo a Capodanno per aprire il concerto di un grande cantante nazionale – in un curriculum artistico vale molto.
A questi si legano anche i ruoli di co-organizzatori e promotori per le iniziative “JAMpark”, nata dal basso e che ha portato la cultura underground in Villa Comunale, e “Komorebi” con il ricordo commosso della tragedia ferroviaria che ha sconvolto la nostra Comunità e quella di Andria il 12 Luglio 2016 e da cui i giovani amici di Francesco Ludovico Tedone sono ripartiti per un messaggio di speranza, di luce, quella che solo dai ragazzi può arrivare perché genuina.
Dal dialogo con l’Amministrazione è poi scaturita una campagna di sensibilizzazione contro alcol, abuso di droga, bullismo e vandalismo sviluppata insieme agli Assessorati alle Politiche Giovanili e ai Servizi Sociali, che ha avuto un proficuo riscontro, anche sui profili social del Forum.
Sicuramente continuerà la partnership con il Forum Mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo” nonché quella che ci vede referente territoriale della rete coordinata a livello nazionale da APICE (Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa) per il Progetto “No Hate Speech Movement” del Consiglio d’Europa e quella con EUROSUD per le opportunità Erasmus+.
Nel frattempo il Progetto MADE.in si è finalmente innestato nel percorso di concretizzazione, anche grazie al bando di Rigenerazione Urbana, il dialogo con l’Amministrazione Comunale, Regione Puglia ed i prestigiosi partners del network creato nel corso degli oltre quattro anni di sviluppo. Ora ci auspichiamo che questo ecosistema possa finalmente vedere la luce e trovare casa nell’ex Liceo Classico “Oriani”, rendendo la nostra Città veramente attrattiva grazie al più grande spazio dedicato alle politiche giovanili a livello nazionale. Il Forum ha svolto questo grande lavoro progettuale con l’obiettivo di creare un sistema che aiuti ad arginare emorragie come la fuga dei cervelli e la formazione professionale e condivisa. Ora l’impegno corale e il coraggio di una visione di largo respiro serviranno a renderlo concreto, pietra su pietra.
Concludendo, mai scontato il mio personale ringraziamento a tutti gli Impiegati, i Dirigenti Comunali ed i componenti di Polizia Municipale che ci hanno supportato in tutte le richieste e ricerca delle soluzioni migliori.
Gentile Presidente, gentili Consiglieri, parafrasando un motto americano: “in young people, we trust”. Il Forum dei Giovani Comune di Corato continua la sua corsa, con al centro sempre i giovani e il loro futuro migliore.
Dopo il grande lavoro svolto dai miei predecessori in tema di networking con il territorio, in un ambito Europeo ed internazionale, nonché creativo e di proposte in campo culturale, il Forum ha affrontato questo anno un “moto di rivoluzione” a livello generazionale che ancora deve terminare la sua corsa.
Infatti, le generazioni di coloro che hanno anche governato quest’organo (fascia nati metà anni’80) stanno passando il testimone ad altre (fascia nati anni ’90). Forse un tetto alquanto singolare e stringente d’età massima (max. 29 anni per il regolamento coratino; per gli altri Forum locali pugliesi, come per il Nazionale ed il Regionale il limite d’età è di 35 anni, come da parametro U.E. per i bandi di politiche giovanili) ha portato a questo processo un travaglio più complesso del previsto. Devo ringraziare proprio per questo il sostegno datomi da Luigi Menduni che, a termine incarico, ha accettato la Segreteria Generale pro-tempore per gestire la fase di passaggio. Voglio ricordare anche Domenico Paganelli che ha incarnato veramente la realtà di ponte e dialogo che è nel dna del Forum e che non ha fatto mai mancare il suo sostegno morale e motivazionale a questa squadra di Esecutivo.
Proprio dalle parole di quest’ultimo vorrei partire per focalizzare brevemente l’azione e gli obiettivi portati avanti dal Forum dei Giovani coratino: infatti Domenico ha spesso ammonito sul fatto che una città come Corato non può e non deve a livello giovanile rischiare la mancanza di ossigeno, il soffocamento, lo stato di coma e che il Forum deve continuare a mantenere il timone fermo nella rotta, essere punto di riferimento, perché “noi giovani non siamo il futuro di qualcun altro, ma dobbiamo essere il nostro presente”
Luigi Menduni proseguendo questa riflessione ha poi sottolineato come: “La partita dunque è aperta e ci interroga, Vi interroga come amministratori nell’affrontare le sfide di questa Città.”
Il Forum ha fatto seguito ai suoi impegni portando avanti quindi iniziative che dessero spazio non semplicemente ai talenti giovanili ma aprissero per loro delle opportunità di sbocco professionale: l’edizione 2017 del “Corato Music Square” è stata una conferma in tal senso, raddoppiando gli sforzi anche verso una sezione voci singole, oltre che band. E questo impegno è stato ripagato dai risultati che hanno reso l’evento ormai riconosciuto a livello regionale, tanto da premiare una giovane band di Foggia che sta riscontrando un grande successo tra le varie radio nazionali e che sta terminando l’album vinto come primo premio del contest; come da tradizione, li rivedremo a Capodanno per aprire il concerto di un grande cantante nazionale – in un curriculum artistico vale molto.
A questi si legano anche i ruoli di co-organizzatori e promotori per le iniziative “JAMpark”, nata dal basso e che ha portato la cultura underground in Villa Comunale, e “Komorebi” con il ricordo commosso della tragedia ferroviaria che ha sconvolto la nostra Comunità e quella di Andria il 12 Luglio 2016 e da cui i giovani amici di Francesco Ludovico Tedone sono ripartiti per un messaggio di speranza, di luce, quella che solo dai ragazzi può arrivare perché genuina.
Dal dialogo con l’Amministrazione è poi scaturita una campagna di sensibilizzazione contro alcol, abuso di droga, bullismo e vandalismo sviluppata insieme agli Assessorati alle Politiche Giovanili e ai Servizi Sociali, che ha avuto un proficuo riscontro, anche sui profili social del Forum.
Sicuramente continuerà la partnership con il Forum Mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo” nonché quella che ci vede referente territoriale della rete coordinata a livello nazionale da APICE (Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa) per il Progetto “No Hate Speech Movement” del Consiglio d’Europa e quella con EUROSUD per le opportunità Erasmus+.
Nel frattempo il Progetto MADE.in si è finalmente innestato nel percorso di concretizzazione, anche grazie al bando di Rigenerazione Urbana, il dialogo con l’Amministrazione Comunale, Regione Puglia ed i prestigiosi partners del network creato nel corso degli oltre quattro anni di sviluppo. Ora ci auspichiamo che questo ecosistema possa finalmente vedere la luce e trovare casa nell’ex Liceo Classico “Oriani”, rendendo la nostra Città veramente attrattiva grazie al più grande spazio dedicato alle politiche giovanili a livello nazionale. Il Forum ha svolto questo grande lavoro progettuale con l’obiettivo di creare un sistema che aiuti ad arginare emorragie come la fuga dei cervelli e la formazione professionale e condivisa. Ora l’impegno corale e il coraggio di una visione di largo respiro serviranno a renderlo concreto, pietra su pietra.
Concludendo, mai scontato il mio personale ringraziamento a tutti gli Impiegati, i Dirigenti Comunali ed i componenti di Polizia Municipale che ci hanno supportato in tutte le richieste e ricerca delle soluzioni migliori.
Gentile Presidente, gentili Consiglieri, parafrasando un motto americano: “in young people, we trust”. Il Forum dei Giovani Comune di Corato continua la sua corsa, con al centro sempre i giovani e il loro futuro migliore.